Promemoria scadenze mese di marzo
Entro il prossimo 16 marzo, oltre alle ordinarie scadenze Iva, i contribuenti devono far fronte anche al versamento della tassa annuale di vidimazione dei libri sociali per l’anno 2021. I soggetti tenuti al versamento sono tutte le società di capitali, tra cui le S.r.l., ad esclusione delle società cooperative e società di mutua assicurazione. L’ammontare della tassa dovuta dipende dal valore del capitale sociale al 1 gennaio dell’anno per il quale si effettua il versamento ed ammonta a € 309,87 se il capitale sociale è inferiore o uguale ad € 516.456,90.
Entro il 31 marzo, gli enti non commerciali (tra cui, associazioni di promozione sociale e organizzazioni di volontariato) sono tenuti a presentare il mod. EAS, al fine di comunicare alcune particolari variazioni intervenute nel 2020, quali ad esempio la nomina di nuovi amministratori o
la sostituzione del comodato della sede con un contratto di locazione.
Raccomandiamo di ultimare al più presto la consegna di tutta la documentazione contabile relativa all’anno 2020, onde procedere alle dovute registrazioni e agli adempimenti nei termini di legge.
Lotteria degli scontrini
Dal 1° febbraio ha preso avvio, con obbligo per gli esercenti ad adeguarsi entro l’1 aprile.
Consulta l’informativa in allegato QUI
Nuovo obbligo Bilancio Sociale
Dal 2021 diventa obbligatoria per gli enti del Terzo settore la pubblicazione del Bilancio Sociale, lo strumento di rendicontazione non finanziaria che si avvicina alle finalità del Bilancio di
Sostenibilità, secondo le modalità previste dal DM 4 luglio 2019 “Adozione delle Linee guida per la redazione del bilancio sociale degli enti del Terzo settore”.
L’obbligo è riferito alla pubblicazione dei bilanci sociali relativi all’anno 2020, da pubblicarsi nel 2021.
Sono tenuti alla redazione del Bilancio Sociale i seguenti enti del Terzo Settore:
- gli enti con ricavi superiori ad 1 milione di euro;
- i centri di servizio per il volontariato;
- TUTTE le imprese sociali, ivi comprese le cooperative sociali, a prescindere dalla dimensione e dal volume dei ricavi;
- i gruppi di imprese sociali, con l’obbligo di redazione in forma consolidata.
La CEDA, anche grazie ai servizi offerti da UN.I.COOP., Vi guiderà nell’espletamento di questo
nuovo adempimento, dovuto in sede di approvazione del bilancio d’esercizio.
Nuove modalità di accesso ai servizi dell’Agenzia delle Entrate
Dal 1° marzo 2021 sarà possibile l’accesso ai servizi telematici esclusivamente con SPID (Sistema per l’Identità Digitale), CIE (Carta d’Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi).
Il Dl n. 76/2020, c.d. “Decreto Semplificazioni”, ha stabilito infatti che tutti i siti della Pubblica amministrazione dovranno essere accessibili tramite credenziali passe-partout, cioè utilizzabili per qualsiasi ente (appunto SPID, CIE o CNS), mentre le singole credenziali che ogni PA aveva adottato in autonomia dovranno essere dismesse.
Nulla cambia al momento per professionisti e imprese, che potranno continuare ad utilizzare le vecchie credenziali (Entratel, Fisconline o Sister), ma anche richiederne di nuove. Per loro, infatti, data la maggiore complessità dei contesti, il passaggio all’uso esclusivo di Spid, Cie e Cns avverrà in una data che sarà indicata in un apposito decreto attuativo, così come previsto dal Codice dell’amministrazione digitale.
Sgravi per assunzione donne
Lo scorso 22 febbraio l’Inps ha diramato la circolare n. 32 riguardante l’esonero contributivo previsto dalla Finanziaria 2021 per l’assunzione di donne nel biennio 2021-2022. L’incentivo, nella misura massima di € 6.000 l’anno, è subordinato al requisito dell’incremento occupazionale netto e spetta per:
- le assunzioni a tempo determinato;
- le assunzioni a tempo indeterminato;
- le trasformazioni a tempo indeterminato di un precedente rapporto agevolato, di donne disoccupate (in base all’età e alla regione di residenza varia il periodo minimo necessario nel quale devono risultare prive d’impiego).
Corsi di formazione di prossima attivazione
CORSI RSPP
Le normative nazionali per la sicurezza sul lavoro obbligano le imprese a mettere in sicurezza l’ambiente lavorativo. Per far ciò è necessario che all’interno di ogni azienda sia eletto un Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) e che tale figura sia in possesso di un apposito attestato rilasciato a seguito della frequenza di uno specifico corso di formazione.
Il Datore di Lavoro può svolgere direttamente i compiti del servizio di prevenzione e protezione dai rischi per la propria impresa frequentando un apposito corso della durata di 16 ore, 32 ore o 48 ore, a seconda del settore in cui opera l’impresa e a condizione che si tratti di:
- aziende artigiane e industriali fino a 30 lavoratori;
- aziende agricole e zootecniche fino a 30 lavoratori;
- aziende della pesca fino a 20 lavoratori;
- altre aziende fino a 200 lavoratori.
In Sicilia i corsi di formazione sulla sicurezza possono essere erogati da enti di formazione iscritti nell’Elenco dei soggetti formatori per la sicurezza istituito presso l’Assessorato della Salute, e solo a seguito di comunicazione preventiva inviata alle ASP territorialmente competenti.
Nella seconda metà di marzo saranno disponibili i corsi di formazione RSPP per tutti i settori di attività erogati da Linking Soc. Coop. in videoconferenza sincrona. Per poter seguire le lezioni è sufficiente un computer, un tablet oppure un comune smartphone con connessione internet.
Al termine del corso i partecipanti sosterranno un esame di convalida, superato il quale riceveranno l’attestato di formazione con validità quinquennale, così come previsto dalla normativa di riferimento.
CORSO MANUTENZIONE ESTINTORI E PORTE TAGLIAFUOCO
La Linking promuove questo corso certificato secondo norma UNI 9994-2:2015 e UNI 11473- 3:2014. Il corso (al costo di 850 € a partecipante) si terrà in videoconferenza.
Consulta la locandina in allegato. QUI
News Bandi
Vi segnaliamo una nuova misura promossa dalla Fondazione Sicilia e rivolta agli enti del
Terzo Settore per lo sviluppo delle seguenti attività:
- Arte, Attività e Beni Culturali
- Ricerca Scientifica e Tecnologica: sviluppo e innovazione
- Sviluppo Sostenibile: protezione e qualità ambientale
Vi sarà la possibilità di presentare domande fino al 30 ottobre 2021. In allegato scheda riepilogativa elaborata dal nostro partner SercamAdvisory.