fbpx

 

Scadenze Aprile 2023

Rottamazione quater

Obbligo nomina organo di controllo per cooperative e srl: in quali casi?

Riduzione del cuneo fiscale: buoni pasto, buoni benzina e altri benefit

Deposito bilancio Enti del Terzo Settore presso il RUNTS

Promemoria importanti

 

 

Scadenze Aprile 2023

 

Entro il prossimo 30 aprile, è possibile presentare istanza per la rottamazione delle cartelle esattoriali (vedi news successiva).

Raccomandiamo di ultimare al più presto la consegna di tutta la documentazione contabile relativa all’anno 2022, onde procedere alle dovute registrazioni e agli adempimenti nei termini di legge.

 

 

Rottamazione quater

 

La legge di Bilancio 2023 ha riproposto la possibilità di definire in via agevolata (cd. “Rottamazione-quater”) i debiti risultanti dei carichi (relativi non solo a cartelle di pagamento notificate, ma anche ad avvisi di accertamento direttamente esecutivi e ad “avvisi di addebito” Inps, privi della formazione di un “ruolo”) affidati agli agenti della riscossione dal 1/01/2000 al 30/06/2022:

col pagamento del capitale, nonché dei diritti di notifica e delle spese esecutive eventualmente maturate

senza sanzioni incluse negli stessi carichi, interessi (di mora o di ritardata iscrizione a ruolo), nonché dell’aggio.

È ammesso:

  • non solo includere i ruoli riferiti a rottamazioni dalle quali si è decaduti (per insufficiente/tardivo versamento delle rate)
  • ma farvi confluire anche piani di rateazione ancora regolarmente in essere.

Il pagamento di quanto dovuto andrà effettuato, alternativamente:

  • in unica soluzione entro il 31/07/2023;
  • o in un numero massimo di 18 rate di pari importo (al 2% annuo a decorrere dal 1/08/2023), da corrispondere alle seguenti scadenze:
    • 31/07/2023 Prima rata (10%)
    • 30/11/2023 Seconda rata (10%)
    • dalla terza rata in poi a decorrere dal 2024 in 4 rate annuali: 28/02; 31/05; 31/07 e 30/11 di ciascun anno.

L’agente della riscossione, entro il 30/06/2023 deve comunicare al debitore quanto dovuto per la definizione, incluso l’importo delle singole rate e la data della loro scadenza.

A seguito della presentazione della domanda di definizione, per i carichi che ne costituiscono oggetto:

  • sono sospesi:
    • termini di prescrizione / decadenza;
    • fino alla scadenza della prima / unica rata di quanto dovuto per la definizione, gli obblighi di pagamento connessi a precedenti dilazioni in essere alla data di presentazione (al 31.7.2023 le dilazioni sospese sono automaticamente revocate);
  • l’Agente della riscossione non può:
    • avviare nuove azioni esecutive o proseguire le procedure esecutive precedentemente avviate, sempreché non abbia avuto luogo il primo incanto con esito positivo;
    • iscrivere nuovi fermi amministrativi / ipoteche;
  • il debitore non è considerato inadempiente ai sensi degli  28-ter e 48-bis, DPR n. 602/73 ai fini dell’erogazione dei rimborsi d’imposta / pagamenti di crediti vantati nei confronti della P.A.;
  • in caso di definizione agevolata dei debiti contributivi, il DURC è rilasciato, ai sensi dell’ 54, DL n. 50/2017, a seguito della presentazione da parte del debitore della dichiarazione di avvalersi della definizione.

Se interessato a presentare la domanda o semplicemente a valutarne la fattibilità, invia mail a info@cedacoop.com (scrivendo soltanto nell’oggetto: “RICHIESTA VALUTAZIONE ROTTAMAZIONE QUATER NOME E COGNOME/RAGIONE SOCIALE”).

 

Seconda img Cedacoop Aprile 2023

 

 

Obbligo nomina organo di controllo per cooperative e srl: in quali casi?

 

Nella predisposizione dei bilanci 2022 di cooperative e srl, occorre verificare se ricorrono i presupposti per la nomina obbligatoria dell’organo di controllo o del revisore.

La nomina dell’organo di controllo o del revisore è necessaria quando la società:

  1. è tenuta alla redazione del bilancio consolidato;
  2. controlla una società obbligata alla revisione legale dei conti;
  3. superi per due esercizi consecutivi almeno uno dei tre limiti dimensionali previsti, di seguito riepilogati:
    • totale attivo stato patrimoniale > 4 milioni di euro;
    • ricavi delle vendite e delle prestazioni > 4 milioni di euro;
    • dipendenti occupati in media durante l’esercizio (ULA) > 20 unità.

Pertanto, al ricorrere dei presupposti indicati dall’art. 2477 c.c., l’assemblea che approva il bilancio 2022 in cui vengono superati i limiti indicati deve provvedere, entro trenta giorni, a una tra le seguenti opzioni:

  1. nominare un Sindaco Unico o un Collegio Sindacale, cui affidare anche la revisione legale dei conti;
  2. nominare un Sindaco Unico o un Collegio Sindacale, con nomina di un revisore persona fisica o di una società di revisione per la revisione legale dei conti;
  3. designare un revisore persona fisica o una società di revisione per la revisione legale dei conti.

 

 

Riduzione del cuneo fiscale: buoni pasto, buoni benzina e altri benefit

 

Qualora il datore di lavoro voglia integrare il valore netto della retribuzione annua senza necessariamente intervenire su aumenti lordi, ha a disposizione tre strumenti:

  • beni e servizi fino a 258,23 euro annui,
  • buoni pasto,
  • buoni benzina esenti anche per il 2023 fino a 200 €.

Si tratta di misure che apportano un beneficio per il lavoratore e allo stesso tempo consentono al datore di lavoro di avere un costo del lavoro ridotto.

 

Strumento Destinatari Limite di esenzione Cumulabilità
Beni e servizi Singolo lavoratore

Generalità di lavoratori o categorie omogenee

258,23 euro annui Buoni pasto

Buono benzina 2023

 

Buoni pasto Generalità di lavoratori o categorie omogenee 4 euro giornalieri se cartacei

8 euro giornalieri se telematici

Beni e servizi fino a 258,23 euro annui

Buono benzina 2023

 

Buono benzina 2023 Singolo lavoratore

Generalità di lavoratori o categorie omogenee

200 euro Beni e servizi fino a 258,23 euro annui

Buoni pasto

 

 

Se interessato a valutare una o più di queste misure, invia una mail a info@cedacoop.com con scritto nell’oggetto RIDUZIONE CUNEO FISCALE: RICHIESTA VALUTAZIONE.

 

 

Deposito bilancio Enti del Terzo Settore presso il RUNTS

 

Gli Enti del Terzo Settore iscritti al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) devono provvedere al deposito del bilancio 2022 nel termine del 30 giugno p.v.

Si ricorda che le altre variazioni (modifiche statutarie, rinnovo cariche, operazioni straordinarie, ecc.) vanno comunicate entro 30 giorni dalla delibera di approvazione.

 

 

 

Promemoria importanti

 

Come sempre Vi ricordiamo di:

 

  • verificare quotidianamente la casella di posta elettronica certificata (PEC) della Vostra impresa, e di farci avere tempestivamente eventuali comunicazioni pervenute (ad esempio, da Agenzia delle Entrate, Istat, ecc.);
  • verificare periodicamente il dovuto rispetto della normativa in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro e di salute sul lavoro, anche in considerazione delle pesanti sanzioni comminate alle aziende non in regola;
  • provvedere entro il termine indicato a compilare e inviare i questionari trasmessi da parte dell’ISTAT o da parte dell’Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro (ANPAL), o da parte di altre autorità ed enti governativi. La mancata risposta comporta sanzioni, trattandosi di indagini con obbligo di risposta.