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News e Scadenze Mese di Febbraio

 

Novità Legge di bilancio 2023

 

            Novità fiscali

            Novità in materia di tregua fiscale

           Crediti d’imposta e agevolazioni per le imprese

           Novità in materia di lavoro (incentivi assunzioni, voucher, esoneri)

 

Rottamazione quater

 

RT da aggiornare per lotteria degli scontrini istantanea

 

Pratica OT23

 

News Bandi: Fare Impresa in Sicilia e Ripresa Sicilia

 

Scadenze mese di febbraio

 

Il prossimo 16 febbraio scadono:

  • l’INPS quota fissa dovuta dagli iscritti alla gestione artigiani e commercianti;
  • l’autoliquidazione del premio annuale INAIL (ovvero la prima delle quattro rate).

Il prossimo 28 febbraio scade il termine per il versamento dell’imposta di bollo sulle fatture
elettroniche del IV° trimestre 2022.

 

Novità Legge di bilancio 2023

 

Di seguito le schede riepilogative delle principali novità introdotte dalla Legge di bilancio per il
2023 in materia di:

Novità fiscali

 

REGIME FORFETARIO

 

In relazione al regime forfettario per le persone fisiche esercenti attività d’impresa, arti o
professioni, di cui all’art. 1, co. 54-89, L. 190/2014, sono introdotte le seguenti modifiche:

a) viene innalzato a € 85.000 (in luogo di € 65.000) il limite di ricavi/compensi che
costituisce uno dei requisiti di accesso e permanenza nel regime agevolato;

b) con introduzione di una causa di decadenza retroattiva, è disposto che nel caso in cui i
ricavi/compensi incassati nell’anno sono superiori a € 100.000

– ai fini reddituali: il regime agevolato cessa dal medesimo anno,
– ai fini Iva: l’imposta è dovuta l’IVA a partire dalle operazioni effettuate che
comportano il superamento del limite.

 

FLAT TAX INCREMENTALE

 

È introdotta la possibilità per il solo anno 2023 di applicare un’imposta sostitutiva dell’Irpef (e
relative addizionali) sul reddito “incrementale” di imprese individuali/professionisti.

Le persone fisiche esercenti attività d’impresa, arti o professioni, che non applicano il regime
forfetario di cui alla L. 190/2014, possono applicare, in luogo delle aliquote Irpef, un’imposta
sostitutiva di Irpef e relative addizionali con l’aliquota del 15% su una base imponibile:

  • data dalla differenza tra il reddito d’impresa/lavoro autonomo determinato nel 2023 e quello
    d’importo più elevato, dichiarato negli anni dal 2020 al 2022,
  • la quale va poi decurtata di un importo pari al 5% di quest’ultimo ammontare – e non può,
    comunque, eccedere l’importo massimo di € 40.000.
NUOVO LIMITE UTILIZZO CONTANTE

 

Dall’1.1.2023 è aumentato a € 5.000 (€ 2.000 fino al 31.12.2022) il limite previsto per il
trasferimento di denaro contante / titoli al portatore.

Rimane vigente il divieto di frazionare l’operazione al fine di aggirare il limite massimo. Il divieto di
superare il limite vale anche quando il trasferimento sia effettuato con più pagamenti inferiori alla
soglia che appaiono artificiosamente frazionati.

 

PROROGA AGEVOLAZIONE PRIMA CASA PER UNDER 36

 

È confermata la proroga al 31.12.2023 delle agevolazioni per favorire l’autonomia abitativa dei
“giovani” per l’acquisto della “prima casa”.
In particolare per gli:

  • atti traslativi a titolo oneroso della proprietà di “prime case” (tranne quelle di
    categoria catastale A/1, A/8 e A/9) come definite dalla Nota II-bis dell’art. 1, Tariffa parte
    I,  DPR n. 131/86 ;
  • atti traslativi o costitutivi della nuda proprietà / usufrutto / uso e abitazione relativi alle stesse;

Stipulati nel periodo 26.5.2021 – 31.12.2023 è previsto l’esonero dal pagamento:

  • dell’imposta di registro;
  • delle imposte ipotecaria e catastale;

A favore degli under 36 con un ISEE non superiore a € 40.000.

In caso di acquisto della “prima casa” soggetto ad IVA (aliquota ridotta del 4%), considerato che
l’IVA deve essere comunque corrisposta all’impresa cedente, l’agevolazione è riconosciuta sotto
forma di credito d’imposta di ammontare pari all’IVA corrisposta, utilizzabile:

  • in diminuzione dalle imposte di registro, ipotecaria, catastale, sulle successioni e
    donazioni dovute sugli atti / denunce presentati dopo l’acquisizione del credito;
  • in diminuzione dell’IRPEF dovuta in base alla dichiarazione da presentare
    successivamente all’acquisto;
  • in compensazione nel mod. F24.
BONUS CASA

 

DETRAZIONE IVA ACQUISTO CASE GREEN

È possibile detrarre ai fini IRPEF, fino a concorrenza dell’imposta lorda, il 50% dell’IVA dovuta
sul corrispettivo di acquisto di unità immobiliari residenziali, di classe energetica A /
B, cedute da Organismi di investimento collettivo del risparmio immobiliari o da imprese
costruttrici. La detrazione:

  • spetta per gli acquisti effettuati entro il 31.12.2023;
  • va ripartita in 10 quote annuali.
BONUS BARRIERE ARCHITETTONICHE (75%)

 

È stata prorogata al 31.12.2025 la detrazione prevista nella misura del 75% delle spese sostenute
per la realizzazione di interventi direttamente finalizzati all’eliminazione di barriere architettoniche
in edifici già esistenti e fruibile in 5 quote annuali di pari importo.

 

SUPERBONUS

 

Rimane confermato al 110%:

  • per gli interventi su edifici unifamiliari per i quali al 30.09.2022 sia stato fatto un SAL
    di almeno il 30% (a condizione vengano completati entro il 31.03.2023);
  • per gli interventi effettuati dai condomìni per i quali la delibera assembleare di
    approvazione dell’esecuzione dei lavori risulta adottata entro il 18.11.2022, a condizione
    che:
    – o tale data sia attestata da apposita dichiarazione sostitutiva dall’amministratore del
    condominio/condomino che ha presieduto l’assemblea;
    – o per tali interventi alla data del 31.12.2022 risulta presentata la CILA.
  • gli interventi effettuati dai condomìni per i quali la delibera assembleare di
    approvazione dell’esecuzione dei lavori risulta adottata tra il 19.11.2022 e il 24.11.2022, a
    condizione che:
    – o tale data sia attestata da apposita dichiarazione sostitutiva dall’amministratore del
    condominio/condomino che ha presieduto l’assemblea;
  • per tali interventi alla data del 25.11.2022 risulta presentata la CILA.
  • gli interventi di demolizione e ricostruzione degli edifici per i quali alla data del
    31.12.2022 risulta presentata l’istanza per l’acquisizione del titolo abilitativo.

Al di fuori di questi casi la detrazione è riconosciuta nella misura del:

  • 110% fino al 31.12.2022;
  • 90% nel 2023;
  • 70% nel 2024;
  • 65% nel 2025.
IMPIANTI FOTOVOLTAICI DI ENC E SUPERBONUS

 

La detrazione del 110% viene estesa alle spese per l’installazione di impianti fotovoltaici realizzata
da ONLUS, OdV ed APS iscritte nei rispettivi registri:

  • in aree/strutture non pertinenziali (anche di proprietà di terzi) diversi dagli immobili dove
    sono realizzati gli interventi “trainanti”
  • purchè questi ultimi siano situati all’interno di centri storici soggetti ai vincoli di cui all’art.
    136, co. 1, lett. b) e c) (Aree di notevole interesse pubblico) e all’art. 142, co. 1 (Aree tutelate di interesse paesaggistico) del Dlgs n. 42/2004 (Codice dei beni culturali e del paesaggio).
BONUS MOBILI

 

È stato previsto che la detrazione del 50%, da utilizzare in 10 rate annuali, spetta su una spesa
massima di € 8.000 per il 2023 (in precedenza € 5.000) e a € 5.000 per il 2024.

 

ALTRI BONUS CASA

 

Rimangono confermati fino al 31.12.2024:

  • il bonus ristrutturazione edilizia al 50%;
  • il sisma bonus al 50-70-75-80-85%,
  • l’ecobonus al 50-65-75%;
  • il bonus verde al 36%.

 

ESENZIONE IRPEF COLTIVATORI DIRETTI/IAP

 

È confermata l’estensione anche al 2023 dell’esenzione ai fini IRPEF per i redditi
dominicali/agrari dei coltivatori diretti/IAP, iscritti nella previdenza agricola.

 

TRASFERIMENTI TERRENI AGRICOLI UNDER 40

 

Com’è noto, gli atti di trasferimento di terreni e relative pertinenze, qualificati agricoli in base a
strumenti urbanistici vigenti, posti in essere a favore di coltivatori diretti ed IAP, iscritti nella
relativa Gestione previdenziale ed assistenziale, nonché le operazioni fondiarie operate attraverso
l’Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare (ISMEA), sono assoggettate a:

  • imposte di registro e ipotecaria in misura fissa;
  • imposta catastale dell’1%.

Ora questa agevolazione è applicabile anche agli atti di trasferimento a titolo oneroso di terreni e
relative pertinenze, qualificati agricoli in base a strumenti urbanistici vigenti, posti in essere a
favore di persone fisiche di età inferiore a 40 anni che dichiarano nell’atto di trasferimento di
provvedere, entro 24 mesi, all’iscrizione nell’apposita Gestione previdenziale ed assistenziale
prevista per i coltivatori diretti e IAP.

 

Novità in materia di tregua fiscale

 

La Finanziaria 2023 contiene numerose misure per la definizione dei rapporti con
l’Amministrazione finanziaria, nelle diverse fasi, ante e post contestazione delle violazioni, fino al
contenzioso.
In particolare sono previste:

  • la riproposizione di alcune misure in materia di riscossione, quali lo stralcio dei
    carichi fino a € 1.000 affidati all’Agente della riscossione nel periodo 2000 – 2015 e
    la c.d. “rottamazione-quater” delle cartelle di pagamento relative a carichi affidati
    all’Agente della riscossione dall’1.1.2000 al 30.6.2022;
  • la definizione agevolata delle somme dovute a seguito del controllo
    automatizzato delle dichiarazioni;
  • la regolarizzazione delle irregolarità formali;
  • il “ravvedimento speciale” delle violazioni riferite alle dichiarazioni relative al 2021
    e anni precedenti;
  • la definizione agevolata degli atti di accertamento;
  • alcune misure finalizzate alla chiusura delle controversie tributarie
    (definizione/conciliazione giudiziale delle liti pendenti, rinuncia alle liti in Cassazione);
  • la regolarizzazione dell’omesso versamento delle rate dovute a seguito degli
    istituti definitori.

Riguardo la rottamazione quater, vedi la news successiva.

 

Crediti d’imposta e agevolazioni per le imprese

 

BONUS ENERGETICI

 

Sono riproposti anche per il 1° trimestre 2023 i crediti d’imposta già previsti nel 2022 a favore:

  1. delle imprese energivore e non energivore (quest’ultime ove dotate di un
    contatore con potenza disponibile pari o superiore a 4.5 kW):
    – nella misura del 45% della spesa sostenuta per la componente energetica
    acquistata ed effettivamente utilizzata,
    – a condizione che il costo medio per kWh di detta componente riferita al 4°
    trimestre 2022 (al netto di imposte e sussidi) abbia subito un incremento
    superiore al 30% rispetto al 4° trimestre 2019 (anche tenuto conto di
    eventuali contratti di fornitura di durata stipulati dall’impresa)
  2. delle imprese gasivore e non gasivore:
    – nella misura del 45% della spesa sostenuta per l’acquisto di gas naturale
    consumato nel 1° trimestre 2023 per usi energetici diversi dagli usi
    termoelettrici,
    – purché la media dei prezzi di riferimento del MI-GAS del 4° trimestre 2022
    abbia subito un incremento superiore al 30% del corrispondente prezzo
    medio del 4° trimestre 2019.

 

BONUS CARBURANTI IMPRESE AGRICOLA E DELLA PESCA

 

Alle imprese esercenti attività agricola e di pesca viene riproposto il credito d’imposta pari al
20% della spesa sostenuta (al netto dell’Iva) per l’acquisto di gasolio/benzina nel 1° trimestre
2023.

 

PROROGA CREDITO D’IMPOSTA INVESTIMENTI MEZZOGIORNO

 

È stato prorogato al 2023 il credito d’imposta per investimenti di cui all’ art. 1, comma 98, Legge n.
208/2015  (acquisto beni strumentali nuovi, quali macchinari, impianti e attrezzature varie) destinati
a strutture produttive ubicate nelle Regioni del Mezzogiorno (Campania, Puglia, Basilicata,
Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo).

 

PROROGA CREDITO D’IMPOSTA R&S POTENZIATO PER IL MEZZOGIORNO

 

È stato esteso al 2023 a favore delle imprese operanti nelle Regioni del Mezzogiorno (Campania,
Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo), il credito d’imposta per le attività
di ricerca e sviluppo di cui all’ art. 1, comma 200, Legge n. 160/2019 , inclusi i progetti di ricerca e
sviluppo in materia di COVID-19, direttamente afferenti a strutture produttive ubicate in tali Regioni.

 

INDUSTRIA 4.0: PiÙ TEMPO PER EFFETTUARE GLI INVESTIMENTI

 

È stato prorogato dal 30.6.2023 al 30.9.2023 entro il quale è consentita l’effettuazione degli
investimenti in beni materiali strumentali nuovi “Industria 4.0” per i quali la “prenotazione”
(accettazione dell’ordine da parte del fornitore e versamento di un acconto almeno pari al 20% del
costo d’acquisto) è intervenuta entro il 31.12.2022, al fine di beneficiare del riconoscimento del
credito d’imposta nella misura del 40% (per gli investimenti fino a € 2,5 milioni) / 20% (per gli
investimenti oltre € 2,5 milioni e fino a € 10 milioni) / 10% (per gli investimenti oltre € 10 milioni e
fino a € 20 milioni).

 

BONUS SPONSORIZZAZIONI SPORTIVE

 

È confermata la spettanza, anche per gli investimenti pubblicitari effettuati nel periodo 1.1 –
31.3.2023, del credito d’imposta a favore delle imprese / lavoratori autonomi / enti non commerciali
che effettuano investimenti in campagne pubblicitarie, incluse sponsorizzazioni, nei confronti
di:

  • leghe che organizzano campionati nazionali a squadre nell’ambito di discipline
    olimpiche / paralimpiche;
  • società sportive professionistiche;
  • società / associazioni sportive dilettantistiche iscritte al CONI operanti in discipline
    ammesse ai Giochi Olimpici e paralimpici che svolgono attività sportiva giovanile.

È inoltre stabilito che per il primo trimestre 2023 il credito d’imposta:

  • non può essere superiore a € 10.000;
  • è riconosciuto nel limite massimo complessivo di spesa di € 35 milioni.

Il beneficio, pari al 50% degli investimenti effettuati, è escluso per gli investimenti in campagne
pubblicitarie, incluse le sponsorizzazioni, nei confronti dei soggetti in regime
forfetario ex  Legge n. 398/91 .
Il credito d’imposta è utilizzabile esclusivamente in compensazione tramite il mod. F24, previa
presentazione di un’apposita domanda al Dipartimento dello Sport.

 

PROROGA SABATINI TER E DISCIPLINA FONDO DI GARANZIA PMI

 

È stata rifinanziata la cd. Sabatini Ter, che finanzia l’acquisto di macchinari, impianti, beni
strumentali di impresa e attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo, nonché di hardware,
software e tecnologie digitali. Si ricorda che l’agevolazione consiste in un contributo da parte del
Ministero dello Sviluppo Economico rapportato agli interessi del finanziamento concesso dalla
banca.
In materia di Fondo di Garanzia, tra i provvedimenti confermati per tutto il 2023 si segnalano:

  • importo massimo garantito per singola impresa beneficiaria pari a 5 milioni di euro
  • ammissibilità delle imprese beneficiarie rientranti nella fascia 5 del modello di valutazione
    del Fondo
  • garanzia all’80% per tutte le operazioni finanziarie a fronte di investimento, per le
    operazioni per liquidità a favore di imprese rientranti nelle fasce 3, 4 e 5 del modello di
    valutazione del Fondo nonché per tutte le tipologie di impresa e di operazione finanziaria
    alle quali non si applica il modello di valutazione (start up, start-up innovative e incubatori
    certificati, microcredito, importo ridotto)
  • garanzia al 60% per le operazioni finanziarie per liquidità a favore di imprese rientranti nelle
    fasce 1 e 2 del modello di valutazione.

 

Novità in materia di lavoro (incentivi assunzioni, voucher, esoneri)

 

ASSUNZIONI AGEVOLATE

 

Tutte le agevolazioni sono subordinate all’autorizzazione della Commissione UE.

 

GIOVANI

 

In caso di assunzione a tempo indeterminato (o di trasformazione di contratti già in essere in
contratti a tempo indeterminato) di giovani (under 36) alla prima esperienza lavorativa a tempo
indeterminato spetta un esonero contributivo:

  • nella misura del 100% dei contributi previdenziali dovuti dal datore di lavoro (con
    esclusione dei premi e contributi dovuti all’INAIL);
  • nel limite massimo di importo pari a 8.000 euro annui;
  • per un periodo massimo di 36 mesi.

Il periodo di fruizione viene elevato a 48 mesi per le assunzioni in una sede o unità produttiva
ubicata nelle regioni Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna.

 

BENEFICIARI REDDITO DI CITTADINANZA

 

È riconosciuto l’esonero del 100 % dei contributi previdenziali (con esclusione dei premi e
contributi dovuti all’Inail), ai datori di lavoro del settore privato che, nel 2023 assumono con
contratto di lavoro a tempo indeterminato (o trasformano il rapporto da tempo determinato in tempo
indeterminato, nel periodo compreso tra 1° gennaio 2023 e 21 dicembre 2023) i beneficiari del
reddito di cittadinanza. L’esonero è riconosciuto:

  • per un periodo massimo di 12 mesi;
  • nel limite massimo di importo pari a 8.000 euro su base annua, riparametrato e applicato su
    base mensile.
DONNE

 

Viene riconosciuto l’esonero contributivo totale nel limite massimo di importo pari a 8.000 euro
annui in favore dei datori di lavoro che assumono donne in possesso di uno dei seguenti requisiti:

  • almeno 50 anni di età e disoccupate da oltre 12 mesi;
  • qualsiasi età, con residenza in regioni ammissibili ai finanziamenti nell’ambito dei fondi strutturali
    dell’Unione europea, prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi;
  • donne di qualsiasi età che svolgono professioni o attività lavorative in settori economici
    caratterizzati da un’accentuata disparità di genere, con un tasso di disparità uomo -donna che
    superi di almeno il 25 per cento la disparità media uomo-donna, e prive di un impiego
    regolarmente retribuito da almeno sei mesi;
  • donne di qualsiasi età, ovunque residenti e prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno
    24 mesi.
VOUCHER LAVORO PER PRESTAZIONI OCCASIONALI

 

La Legge di Bilancio ha raddoppiato il valore massimo complessivo delle prestazioni di
lavoro occasionale acquisibili da ciascun utilizzatore: i relativi compensi, con riferimento alla
totalità dei prestatori, passano infatti da € 5.000 a € 10.000 (nuovo limite massimo) nell’anno civile.

È stato altresì confermato l’innalzamento della soglia occupazionale per il divieto al ricorso
al lavoro occasionale: non possono infatti acquisire prestazioni di lavoro occasionale, in
generale, gli utilizzatori che hanno alle proprie dipendenze più di 10 lavoratori subordinati a tempo
indeterminato (anziché 5, come nell’attuale formulazione della norma).

Inoltre, nell’ambito delle attività agricole di natura stagionale è previsto l’utilizzo dei voucher
lavoro di durata non superiore a 45 giornate annue per singolo lavoratore, rese da soggetti
che, a eccezione dei pensionati, non abbiano avuto un ordinario rapporto di lavoro subordinato in
agricoltura nei tre anni precedenti all’instaurazione del rapporto. L’obiettivo è garantire la continuità
produttiva delle imprese agricole e di creare le condizioni per facilitare il reperimento di
manodopera per le attività stagionali.

 

ESONERO CONTRIBUTIVO COLTIVATORI DIRETTI / IAP UNDER 40

 

È confermato, ferma restando l’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche, l’esonero (per
un periodo massimo di 24 mesi) dal versamento del 100% dell’accredito contributivo IVS a favore
dei coltivatori diretti / IAP:

  • di età inferiore a 40 anni;
  • iscritti nella previdenza agricola dall’1.1 al 31.12.2023.

Rottamazione quater

 

La legge di Bilancio 2023 ha riproposto la possibilità di definire in via agevolata (cd.
“Rottamazione-quater”) i debiti risultanti dei carichi (relativi non solo a cartelle di pagamento
notificate, ma anche ad avvisi di accertamento direttamente esecutivi e ad “avvisi di addebito” Inps,
privi della formazione di un “ruolo”) affidati agli agenti della riscossione dal 1/01/2000 al
30/06/2022:

  • col pagamento del capitale, nonché dei diritti di notifica e delle spese esecutive eventualmente
    maturate
  • senza sanzioni incluse negli stessi carichi, interessi (di mora o di ritardata iscrizione a ruolo),
    nonché dell’aggio.

 

È ammesso non solo includere i ruoli riferiti a rottamazioni dalle quali si è decaduti (per
insufficiente/tardivo versamento delle rate), ma farvi confluire anche piani di rateazione
ancora regolarmente in essere, il pagamento di quanto dovuto andrà effettuato, alternativamente:

  • in unica soluzione entro il 31/07/2023
  • o in un numero massimo di 18 rate di pari importo (al 2% annuo a decorrere dal
    1/08/2023), da corrispondere alle seguenti scadenze:
    – 31/07/2023 Prima rata (10%)
    – 30/11/2023 Seconda rata (10%)
    – Dalla terza rata in poi A decorrere dal 2024 in 4 rate annuali: 28/02; 31/05; 31/07 e
              30/11 di ciascun anno.

 

L’agente della riscossione, entro il 30/06/2023 deve comunicare al debitore quanto dovuto per
la definizione, incluso l’importo delle singole rate e la data della loro scadenza
A seguito della presentazione della domanda di definizione, per i carichi che ne costituiscono
oggetto:

  • sono sospesi:
    – i termini di prescrizione / decadenza;
    – fino alla scadenza della prima / unica rata di quanto dovuto per la
    definizione, gli obblighi di pagamento connessi a precedenti dilazioni in
            essere alla data di presentazione (al 31.7.2023 le dilazioni sospese sono
    automaticamente revocate);
  • l’Agente della riscossione non può:
    avviare nuove azioni esecutive o proseguire le procedure esecutive
    precedentemente avviate, sempreché non abbia avuto luogo il primo incanto
    con esito positivo;
    – iscrivere nuovi fermi amministrativi / ipoteche;
  • il debitore non è considerato inadempiente ai sensi degli  artt. 28-ter  e  48-bis,
    DPR n. 602/73  ai fini dell’erogazione dei rimborsi d’imposta/pagamenti di crediti vantati
    nei confronti della P.A.;
  • in caso di definizione agevolata dei debiti contributivi, il DURC è rilasciato, ai sensi
    dell’ art. 54, DL n. 50/2017 , a seguito della presentazione da parte del debitore della
    dichiarazione di avvalersi della definizione.

 

Se interessato a presentare la domanda o semplicemente a valutarne la fattibilità, invia mail
a info@cedacoop.com (scrivendo soltanto nell’oggetto: “RICHIESTA VALUTAZIONE
ROTTAMAZIONE QUATER NOME E COGNOME/RAGIONE SOCIALE).

 

RT da aggiornare per lotteria degli scontrini istantanea

 

A seguito delle modifiche apportate alla c.d. “lotteria degli scontrini”, è stata prevista anche
una lotteria “istantanea”, con verifica immediata della vincita.

Per poter attuare la lotteria degli scontrini istantanea, l’Agenzia delle Entrate ha recentemente
aggiornato i Provvedimenti di riferimento nonché le relative Specifiche tecniche per l’adeguamento
tecnico dei RT.

Tale aggiornamento dei dispositivi dovrà essere effettuato entro il 2.10.2023 e permette di
generare un codice bidimensionale (QRcode) da riportare nel documento commerciale ai fini della
partecipazione alla lotteria istantanea.

Si rammenta che per l’adeguamento, il “Decreto Aiuti-quater” riconosce ai commercianti al
minuto/altri soggetti assimilati obbligati alla memorizzazione elettronica/trasmissione telematica dei
corrispettivi giornalieri un credito d’imposta pari al 100% della spesa sostenuta, con un
massimo (per ogni strumento) di € 50.

 

Pratica OT23

 

Come di consueto ogni anno, l’INAIL ha pubblicato il nuovo modello OT23 per il 2023 che i datori
di lavoro potranno utilizzare per ottenere la riduzione del tasso medio di tariffa INAIL. Tale
riduzione è prevista per le imprese che adottino interventi per il miglioramento delle condizioni di
sicurezza e di igiene nei luoghi di lavoro rispetto alle misure minime previste dal D. Lgs. 81/2008.

La domanda, unitamente alla documentazione probatoria, dovrà essere presentata, a pena di
inammissibilità, tramite il servizio online dell’Istituto entro il 28 febbraio 2023.

Per maggiori informazioni potrete contattare il Dott. Gaetano Pitarresi (Linking SRL soc. coop.) ai
seguenti recapiti:

News Bandi: Fare Impresa in Sicilia e Ripresa Sicilia

 

In allegato schede riepilogative delle misure (con una parte a fondo perduto) promosse dalla
Regione Siciliana per sostenere la creazione di nuove imprese e rafforzare la competitività
del sistema imprenditoriale siciliano. Ove interessati, inviare richiesta a info@cedacoop.com.