Scadenze mese di gennaio
Novità Legge di bilancio 2023
Novità fiscali
Novità in materia di tregua fiscale
Crediti d’imposta e agevolazioni per le imprese
Novità in materia di lavoro (incentivi assunzioni, voucher, esoneri)
Decreto Milleproroghe 2023
Pratica OT23
News Bandi: Bonus Energia Sicilia
Scadenze mese di gennaio
Oltre ai consueti adempimenti relativi al versamento di IVA, ritenute e contributi, il 16 gennaio scade anche la quarta rata dei contributi previdenziali dovuti da Coltivatori Diretti e Imprenditori Agricoli Professionali per il 2022.
Novità Legge di bilancio 2023
Di seguito le schede riepilogative delle principali novità introdotte dalla Legge di bilancio per il 2023 in materia di:
- Novità fiscali
- Novità in materia di tregua fiscale
- Crediti d’imposta e agevolazioni per le imprese
- Novità in materia di lavoro (incentivi assunzioni, voucher, esoneri)
Novità fiscali
REGIME FORFETARIO
In relazione al regime forfettario per le persone fisiche esercenti attività d’impresa, arti o professioni, di cui all’art. 1, co. 54-89, L. 190/2014, sono introdotte le seguenti modifiche:
- viene innalzato a € 85.000 (in luogo di € 65.000) il limite di ricavi/compensi che costituisce uno dei requisiti di accesso e permanenza nel regime agevolato;
- con introduzione di una causa di decadenza retroattiva, è disposto che nel caso in cui i ricavi/compensi incassati nell’anno sono superiori a € 100.000
- ai fini reddituali: il regime agevolato cessa dal medesimo anno,
- ai fini Iva: l’imposta è dovuta l’IVA a partire dalle operazioni effettuate che comportano il superamento del limite.
FLAT TAX INCREMENTALE
È introdotta la possibilità per il solo anno 2023 di applicare un’imposta sostitutiva dell’Irpef (e relative addizionali) sul reddito “incrementale” di imprese individuali/professionisti.
Le persone fisiche esercenti attività d’impresa, arti o professioni, che non applicano il regime forfetario di cui alla L. 190/2014, possono applicare, in luogo delle aliquote Irpef, un’imposta sostitutiva di Irpef e relative addizionali con l’aliquota del 15% su una base imponibile:
- data dalla differenza tra il reddito d’impresa/lavoro autonomo determinato nel 2023 e quello d’importo più elevato, dichiarato negli anni dal 2020 al 2022,
- la quale va poi decurtata di un importo pari al 5% di quest’ultimo ammontare – e non può, comunque, eccedere l’importo massimo di € 40.000.
NUOVO LIMITE UTILIZZO CONTANTE
Dall’1.1.2023 è aumentato a € 5.000 (€ 2.000 fino al 31.12.2022) il limite previsto per il trasferimento di denaro contante / titoli al portatore.
Rimane vigente il divieto di frazionare l’operazione al fine di aggirare il limite massimo. Il divieto di superare il limite vale anche quando il trasferimento sia effettuato con più pagamenti inferiori alla soglia che appaiono artificiosamente frazionati.
PROROGA AGEVOLAZIONE PRIMA CASA PER UNDER 36
È confermata la proroga al 31.12.2023 delle agevolazioni per favorire l’autonomia abitativa dei “giovani” per l’acquisto della “prima casa”.
In particolare per gli:
- atti traslativi a titolo oneroso della proprietà di “prime case” (tranne quelle di categoria catastale A/1, A/8 e A/9) come definite dalla Nota II-bis dell’art. 1, Tariffa parte I, DPR n. 131/86;
- atti traslativi o costitutivi della nuda proprietà / usufrutto / uso e abitazione relativi alle stesse;
stipulati nel periodo 26.5.2021 – 31.12.2023 è previsto l’esonero dal pagamento:
- dell’imposta di registro;
- delle imposte ipotecaria e catastale;
a favore degli under 36 con un ISEE non superiore a € 40.000.
In caso di acquisto della “prima casa” soggetto ad IVA (aliquota ridotta del 4%), considerato che l’IVA deve essere comunque corrisposta all’impresa cedente, l’agevolazione è riconosciuta sotto forma di credito d’imposta di ammontare pari all’IVA corrisposta, utilizzabile:
- in diminuzione dalle imposte di registro, ipotecaria, catastale, sulle successioni e donazioni dovute sugli atti / denunce presentati dopo l’acquisizione del credito;
- in diminuzione dell’IRPEF dovuta in base alla dichiarazione da presentare successivamente all’acquisto;
- in compensazione nel mod. F24.
BONUS CASA
DETRAZIONE IVA ACQUISTO CASE GREEN
È possibile detrarre ai fini IRPEF, fino a concorrenza dell’imposta lorda, il 50% dell’IVA dovuta sul corrispettivo di acquisto di unità immobiliari residenziali, di classe energetica A / B, cedute da Organismi di investimento collettivo del risparmio immobiliari o da imprese costruttrici. La detrazione:
- spetta per gli acquisti effettuati entro il 31.12.2023;
- va ripartita in 10 quote annuali.
BONUS BARRIERE ARCHITETTONICHE (75%)
È stata prorogata al 31.12.2025 la detrazione prevista nella misura del 75% delle spese sostenute per la realizzazione di interventi direttamente finalizzati all’eliminazione di barriere architettoniche in edifici già esistenti e fruibile in 5 quote annuali di pari importo.
SUPERBONUS
Rimane confermato al 110%:
- per gli interventi su edifici unifamiliari per i quali al 30.09.2022 sia stato fatto un SAL di almeno il 30% (a condizione vengano completati entro il 31.03.2023);
- per gli interventi effettuati dai condomìni per i quali la delibera assembleare di approvazione dell’esecuzione dei lavori risulta adottata entro il 18.11.2022, a condizione che:
- tale data sia attestata da apposita dichiarazione sostitutiva dall’amministratore del condominio/condomino che ha presieduto l’assemblea;
- per tali interventi alla data del 31.12.2022 risulta presentata la CILA.
- gli interventi effettuati dai condomìni per i quali la delibera assembleare di approvazione dell’esecuzione dei lavori risulta adottata tra il 19.11.2022 e il 24.11.2022, a condizione che:
- tale data sia attestata da apposita dichiarazione sostitutiva dall’amministratore del condominio/condomino che ha presieduto l’assemblea;
- per tali interventi alla data del 25.11.2022 risulta presentata la CILA.
- gli interventi di demolizione e ricostruzione degli edifici per i quali alla data del 31.12.2022 risulta presentata l’istanza per l’acquisizione del titolo abilitativo.
Al di fuori di questi casi la detrazione è riconosciuta nella misura del:
- 110% fino al 31.12.2022;
- 90% nel 2023;
- 70% nel 2024;
- 65% nel 2025.
IMPIANTI FOTOVOLTAICI DI ENC E SUPERBONUS
La detrazione del 110% viene estesa alle spese per l’installazione di impianti fotovoltaici realizzata da ONLUS, OdV ed APS iscritte nei rispettivi registri:
- in aree/strutture non pertinenziali (anche di proprietà di terzi) diversi dagli immobili dove sono realizzati gli interventi “trainanti”
- purchè questi ultimi siano situati all’interno di centri storici soggetti ai vincoli di cui all’art. 136, co. 1, lett. b) e c) (Aree di notevole interesse pubblico) e all’art. 142, co. 1 (Aree tutelate di interesse paesaggistico) del Dlgs n. 42/2004 (Codice dei beni culturali e del paesaggio).
BONUS MOBILI
È stato previsto che la detrazione del 50%, da utilizzare in 10 rate annuali, spetta su una spesa massima di € 8.000 per il 2023 (in precedenza € 5.000) e a € 5.000 per il 2024.
ALTRI BONUS CASA
Rimangono confermati fino al 31.12.2024:
- il bonus ristrutturazione edilizia al 50%;
- il sisma bonus al 50-70-75-80-85%,
- l’ecobonus al 50-65-75%;
- il bonus verde al 36%.
ESENZIONE IRPEF COLTIVATORI DIRETTI/IAP
È confermata l’estensione anche al 2023 dell’esenzione ai fini IRPEF per i redditi dominicali/agrari dei coltivatori diretti/IAP, iscritti nella previdenza agricola.
TRASFERIMENTI TERRENI AGRICOLI UNDER 40
Com’è noto, gli atti di trasferimento di terreni e relative pertinenze, qualificati agricoli in base a strumenti urbanistici vigenti, posti in essere a favore di coltivatori diretti ed IAP, iscritti nella relativa Gestione previdenziale ed assistenziale, nonché le operazioni fondiarie operate attraverso l’Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare (ISMEA), sono assoggettate a:
- imposte di registro e ipotecaria in misura fissa;
- imposta catastale dell’1%.
Ora questa agevolazione è applicabile anche agli atti di trasferimento a titolo oneroso di terreni e relative pertinenze, qualificati agricoli in base a strumenti urbanistici vigenti, posti in essere a favore di persone fisiche di età inferiore a 40 anni che dichiarano nell’atto di trasferimento di provvedere, entro 24 mesi, all’iscrizione nell’apposita Gestione previdenziale ed assistenziale prevista per i coltivatori diretti e IAP.
Novità in materia di tregua fiscale
La Finanziaria 2023 contiene numerose misure per la definizione dei rapporti con l’Amministrazione finanziaria, nelle diverse fasi, ante e post contestazione delle violazioni, fino al contenzioso.
In particolare sono previste:
- la riproposizione di alcune misure in materia di riscossione, quali lo stralcio dei carichi fino a € 1.000 affidati all’Agente della riscossione nel periodo 2000 – 2015 e la c.d. “rottamazione-quater“ delle cartelle di pagamento relative a carichi affidati all’Agente della riscossione dall’1.1.2000 al 30.6.2022;
- la definizione agevolata delle somme dovute a seguito del controllo automatizzato delle dichiarazioni;
- la regolarizzazione delle irregolarità formali;
- il “ravvedimento speciale” delle violazioni riferite alle dichiarazioni relative al 2021 e anni precedenti;
- la definizione agevolata degli atti di accertamento;
- alcune misure finalizzate alla chiusura delle controversie tributarie (definizione/conciliazione giudiziale delle liti pendenti, rinuncia alle liti in Cassazione);
- la regolarizzazione dell’omesso versamento delle rate dovute a seguito degli istituti definitori.
Riguardo la rottamazione quater, non appena disponibili le istruzioni di Agenzia delle Entrate Riscossione, sarà data apposita informativa. In ogni caso, c’è tempo per aderire fino al 30.04.2023.
Crediti d’imposta e agevolazioni per le imprese
BONUS ENERGETICI
Sono riproposti anche per il 1° trimestre 2023 i crediti d’imposta già previsti nel 2022 a favore:
- delle imprese energivore e non energivore (quest’ultime ove dotate di un contatore con potenza disponibile pari o superiore a 4.5 kW):
- nella misura del 45% della spesa sostenuta per la componente energetica acquistata ed effettivamente utilizzata,
- a condizione che il costo medio per kWh di detta componente riferita al 4° trimestre 2022 (al netto di imposte e sussidi) abbia subito un incremento superiore al 30% rispetto al 4° trimestre 2019 (anche tenuto conto di eventuali contratti di fornitura di durata stipulati dall’impresa)
- delle imprese gasivore e non gasivore:
- nella misura del 45% della spesa sostenuta per l’acquisto di gas naturale consumato nel 1° trimestre 2023 per usi energetici diversi dagli usi termoelettrici,
- purché la media dei prezzi di riferimento del MI-GAS del 4° trimestre 2022 abbia subito un incremento superiore al 30% del corrispondente prezzo medio del 4° trimestre 2019.
BONUS CARBURANTI IMPRESE AGRICOLA E DELLA PESCA
Alle imprese esercenti attività agricola e di pesca viene riproposto il credito d’imposta pari al 20% della spesa sostenuta (al netto dell’Iva) per l’acquisto di gasolio/benzina nel 1° trimestre 2023.
PROROGA CREDITO D’IMPOSTA INVESTIMENTI MEZZOGIORNO
È stato prorogato al 2023 il credito d’imposta per investimenti di cui all’art. 1, comma 98, Legge n. 208/2015 (acquisto beni strumentali nuovi, quali macchinari, impianti e attrezzature varie) destinati a strutture produttive ubicate nelle Regioni del Mezzogiorno (Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo).
PROROGA CREDITO D’IMPOSTA R&S POTENZIATO PER IL MEZZOGIORNO
È stato esteso al 2023 a favore delle imprese operanti nelle Regioni del Mezzogiorno (Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo), il credito d’imposta per le attività di ricerca e sviluppo di cui all’art. 1, comma 200, Legge n. 160/2019, inclusi i progetti di ricerca e sviluppo in materia di COVID-19, direttamente afferenti a strutture produttive ubicate in tali Regioni.
INDUSTRIA 4.0: PiÙ TEMPO PER EFFETTUARE GLI INVESTIMENTI
È stato prorogato dal 30.6.2023 al 30.9.2023 entro il quale è consentita l’effettuazione degli investimenti in beni materiali strumentali nuovi “Industria 4.0” per i quali la “prenotazione” (accettazione dell’ordine da parte del fornitore e versamento di un acconto almeno pari al 20% del costo d’acquisto) è intervenuta entro il 31.12.2022, al fine di beneficiare del riconoscimento del credito d’imposta nella misura del 40% (per gli investimenti fino a € 2,5 milioni) / 20% (per gli investimenti oltre € 2,5 milioni e fino a € 10 milioni) / 10% (per gli investimenti oltre € 10 milioni e fino a € 20 milioni).
BONUS SPONSORIZZAZIONI SPORTIVE
È confermata la spettanza, anche per gli investimenti pubblicitari effettuati nel periodo 1.1 – 31.3.2023, del credito d’imposta a favore delle imprese / lavoratori autonomi / enti non commerciali che effettuano investimenti in campagne pubblicitarie, incluse sponsorizzazioni, nei confronti di:
- leghe che organizzano campionati nazionali a squadre nell’ambito di discipline olimpiche / paralimpiche;
- società sportive professionistiche;
- società / associazioni sportive dilettantistiche iscritte al CONI operanti in discipline ammesse ai Giochi Olimpici e paralimpici che svolgono attività sportiva giovanile.
È inoltre stabilito che per il primo trimestre 2023 il credito d’imposta:
- non può essere superiore a € 10.000;
- è riconosciuto nel limite massimo complessivo di spesa di € 35 milioni.
Il beneficio, pari al 50% degli investimenti effettuati, è escluso per gli investimenti in campagne pubblicitarie, incluse le sponsorizzazioni, nei confronti dei soggetti in regime forfetario ex Legge n. 398/91.
Il credito d’imposta è utilizzabile esclusivamente in compensazione tramite il mod. F24, previa presentazione di un’apposita domanda al Dipartimento dello Sport.
PROROGA SABATINI TER E DISCIPLINA FONDO DI GARANZIA PMI
È stata rifinanziata la cd. Sabatini Ter, che finanzia l’acquisto di macchinari, impianti, beni strumentali di impresa e attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo, nonché di hardware, software e tecnologie digitali.
Si ricorda che l’agevolazione consiste in un contributo da parte del Ministero dello Sviluppo Economico rapportato agli interessi del finanziamento concesso dalla banca.
In materia di Fondo di Garanzia, tra i provvedimenti confermati per tutto il 2023 si segnalano:
- importo massimo garantito per singola impresa beneficiaria pari a 5 milioni di euro
- ammissibilità delle imprese beneficiarie rientranti nella fascia 5 del modello di valutazione del Fondo
- garanzia all’80% per tutte le operazioni finanziarie a fronte di investimento, per le operazioni per liquidità a favore di imprese rientranti nelle fasce 3, 4 e 5 del modello di valutazione del Fondo nonché per tutte le tipologie di impresa e di operazione finanziaria alle quali non si applica il modello di valutazione (start up, start-up innovative e incubatori certificati, microcredito, importo ridotto)
- garanzia al 60% per le operazioni finanziarie per liquidità a favore di imprese rientranti nelle fasce 1 e 2 del modello di valutazione.
Novità in materia di lavoro (incentivi assunzioni, voucher, esoneri)
ASSUNZIONI AGEVOLATE
Tutte le agevolazioni sono subordinate all’autorizzazione della Commissione UE.
GIOVANI
In caso di assunzione a tempo indeterminato (o di trasformazione di contratti già in essere in contratti a tempo indeterminato) di giovani (under 36) alla prima esperienza lavorativa a tempo indeterminato spetta un esonero contributivo:
- nella misura del 100% dei contributi previdenziali dovuti dal datore di lavoro (con esclusione dei premi e contributi dovuti all’INAIL);
- nel limite massimo di importo pari a 8.000 euro annui;
- per un periodo massimo di 36 mesi.
Il periodo di fruizione viene elevato a 48 mesi per le assunzioni in una sede o unità produttiva ubicata nelle regioni Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna.
BENEFICIARI REDDITO DI CITTADINANZA
È riconosciuto l’esonero del 100 % dei contributi previdenziali (con esclusione dei premi e contributi dovuti all’Inail), ai datori di lavoro del settore privato che, nel 2023 assumono con contratto di lavoro a tempo indeterminato (o trasformano il rapporto da tempo determinato in tempo indeterminato, nel periodo compreso tra 1° gennaio 2023 e 21 dicembre 2023) i beneficiari del reddito di cittadinanza. L’esonero è riconosciuto:
- per un periodo massimo di 12 mesi;
- nel limite massimo di importo pari a 8.000 euro su base annua, riparametrato e applicato su base mensile.
DONNE
Viene riconosciuto l’esonero contributivo totale nel limite massimo di importo pari a 8.000 euro annui in favore dei datori di lavoro che assumono donne in possesso di uno dei seguenti requisiti:
– almeno 50 anni di età e disoccupate da oltre 12 mesi;
– qualsiasi età, con residenza in regioni ammissibili ai finanziamenti nell’ambito dei fondi strutturali dell’Unione europea, prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi;
– donne di qualsiasi età che svolgono professioni o attività lavorative in settori economici caratterizzati da un’accentuata disparità di genere, con un tasso di disparità uomo -donna che superi di almeno il 25 per cento la disparità media uomo-donna, e prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi;
– donne di qualsiasi età, ovunque residenti e prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 24 mesi.
VOUCHER LAVORO PER PRESTAZIONI OCCASIONALI
La Legge di Bilancio ha raddoppiato il valore massimo complessivo delle prestazioni di lavoro occasionale acquisibili da ciascun utilizzatore: i relativi compensi, con riferimento alla totalità dei prestatori, passano infatti da € 5.000 a € 10.000 (nuovo limite massimo) nell’anno civile.
È stato altresì confermato l’innalzamento della soglia occupazionale per il divieto al ricorso al lavoro occasionale: non possono infatti acquisire prestazioni di lavoro occasionale, in generale, gli utilizzatori che hanno alle proprie dipendenze più di 10 lavoratori subordinati a tempo indeterminato (anziché 5, come nell’attuale formulazione della norma).
Inoltre, nell’ambito delle attività agricole di natura stagionale è previsto l’utilizzo dei voucher lavoro di durata non superiore a 45 giornate annue per singolo lavoratore, rese da soggetti che, a eccezione dei pensionati, non abbiano avuto un ordinario rapporto di lavoro subordinato in agricoltura nei tre anni precedenti all’instaurazione del rapporto.
L’obiettivo è garantire la continuità produttiva delle imprese agricole e di creare le condizioni per facilitare il reperimento di manodopera per le attività stagionali.
ESONERO CONTRIBUTIVO COLTIVATORI DIRETTI / IAP UNDER 40
È confermato, ferma restando l’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche, l’esonero (per un periodo massimo di 24 mesi) dal versamento del 100% dell’accredito contributivo IVS a favore dei coltivatori diretti / IAP:
- di età inferiore a 40 anni;
- iscritti nella previdenza agricola dall’1.1 al 31.12.2023.
Decreto Milleproroghe 2023
Di seguito i principali contenuti del decreto Milleproroghe, pubblicato in Gazzetta Ufficiale:
- differimento all’1.7.2023 dell’entrata in vigore delle disposizioni della “Riforma dello sport” in materia di lavoro sportivo;
- proroga al 30.6.2023 del termine di presentazione della dichiarazione IMU 2021;
- differimento al 31.12.2023 del divieto di emissione della fattura elettronica da parte degli operatori sanitari;
- estensione alle perdite d’esercizio 2022 dell’inapplicabilità delle previsioni civilistiche in materia di perdita del capitale sociale.
Pratica OT23
Come di consueto ogni anno, l’INAIL ha pubblicato il nuovo modello OT23 per il 2022 che i datori di lavoro potranno utilizzare per ottenere la riduzione del tasso medio di tariffa INAIL. Tale riduzione è prevista per le imprese che adottino interventi per il miglioramento delle condizioni di sicurezza e di igiene nei luoghi di lavoro rispetto alle misure minime previste dal D. Lgs. 81/2008.
La domanda, unitamente alla documentazione probatoria, dovrà essere presentata, a pena di inammissibilità, tramite il servizio online dell’Istituto entro il 28 febbraio 2023.
Per maggiori informazioni potrete contattare il Dott. Gaetano Pitarresi (Linking SRL soc. coop.) ai seguenti recapiti:
- Mobile: 333 9006699
- Email: gaetano.pitarresi@linkingsrl.it
News Bandi: Bonus Energia Sicilia
In allegato scheda riepilogativa della misura a fondo perduto promossa dalla Regione Siciliana per sostenere le imprese nel fronteggiare i fabbisogni di liquidità determinati dall’incremento della spesa per componente energetica. Ove interessati, inviare richiesta a info@cedacoop.com.
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