Promemoria scadenze mese di ottobre
Rinnovo dominio PEC
Nuova ZES unica del Mezzogiorno: crediti d’imposta per investimenti
Riforma dello sport: novità post Decreto Correttivo bis
Insediamento Giovani Agricoltori. Finanziamento a fondo perduto a giovani imprenditori agricoli
Promemoria scadenze mese di ottobre
Il prossimo 31 ottobre scade la prima rata della ROTTAMAZIONE QUATER. Se non hai ricevuto l’accoglimento dell’istanza ed i relativi moduli di pagamento,
Si decade dalla definizione agevolata se entro 5 giorni dalla scadenza di una qualsiasi delle rate non si versa o si versa solo parzialmente. La seconda rata scadrà il 30 novembre.
Inoltre, c’è tempo fino al 31 ottobre per regolarizzare le violazioni formali commesse fino al 31.10.2022, purché le stesse non rilevino:
- sulla determinazione della base imponibile;
- sulla liquidazione e sul pagamento
- dell’IVA,
- dell’IRAP,
- delle imposte sui redditi e relative addizionali,
- delle imposte sostitutive,
- delle ritenute alla fonte e
- dei crediti d’imposta.
Tra le altre:
- l’omessa o irregolare presentazione delle liquidazioni periodiche IVA,
- l’irregolare tenuta e conservazione delle scritture contabili,
- l’omessa restituzione dei questionari inviati dall’Agenzia o da altri soggetti autorizzati,
- l’omessa, irregolare o incompleta presentazione degli elenchi Intrastat,
- l’irregolare applicazione delle disposizioni concernenti l’inversione contabile.
L’Agenzia ha specificato innanzitutto che la regolarizzazione si perfeziona mediante:
- la rimozione delle irregolarità od omissioni (tramite dichiarazione integrativa), e
- il versamento di 200 euro per ciascuno dei periodi d’imposta, da indicare nel modello F24, cui si riferiscono le violazioni formali.
Rinnovo dominio PEC
Come di consueto in questo periodo dell’anno, si avvicina la scadenza per il rinnovo della pec per tutte le partite IVA che usufruiscono del dominio cedacoop.com.
Alle ditte che, entro il 6.10.2023, non avranno provveduto al pagamento di € 20,74 (IVA compresa), saremo costretti a sospendere il servizio. Come preannunciato lo scorso anno, da quest’anno la tariffa è leggermente aumentata.
Vi ricordiamo che il possesso della pec e la relativa comunicazione alla Camera di Commercio e a tutti gli altri enti sono obbligatori (pertanto, la mancata osservazione di tale obbligo è suscettibile di sanzione).
Nuova ZES unica del Mezzogiorno: crediti d’imposta per investimenti
È stata prevista l’introduzione di un nuovo credito d’imposta per gli investimenti che, in buona sostanza, ricalca quello attualmente disciplinato dall’art. 1 commi 98-108 della Legge n. 208/15 e dall’art. 5 co. del D.L. n. 91/17.
Il credito di imposta spetta alle imprese che, dal 1° gennaio e fino al 31 dicembre 2024, effettuano l’acquisizione di beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive ubicate nelle zone assistite delle regioni Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna e Molise e nelle zone assistite della regione Abruzzo.
Sono agevolabili gli investimenti, rientranti all’interno di un progetto di investimento iniziale così come disciplinato dall’art. 2, punti 49, 50 e 51, del Regolamento del 17 giugno 2014 n. 651/14, relativi:
- All’acquisto, anche mediante contratti di locazione finanziaria, di macchinari, impianti e attrezzature varie destinati a strutture produttive già esistenti o che vengono impiantate nel territorio;
- All’acquisto di terreni e all’acquisizione, alla realizzazione ovvero all’ampliamento di immobili strumentali agli investimenti. Il valore dei terreni e degli immobili non può superare il 50% del valore complessivo dell’investimento agevolato.
Il credito d’imposta è commisurato alla quota del costo complessivo dei beni agevolabili, nel limite massimo, per ciascun progetto di investimento, di 100 milioni di euro. Il credito di imposta è quindi utilizzabile esclusivamente in compensazione mediante modello F24, secondo quanto previsto dall’art. 17 del D.Lgs. n. 241/97. Per l’ottenimento del credito deve essere presentata richiesta attraverso apposita istanza da presentare all’Agenzia delle Entrate.
Non sono agevolabili i progetti di investimento di importo inferiore a 200.000 €.
Riforma dello sport: novità post Decreto Correttivo bis
Di seguito alcune tra le novità più importanti d’interesse per ASD e SSD. viene previsto l’esonero dall’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni (copertura INAIL) per i lavoratori sportivi, diversi dai lavoratori dipendenti, se inquadrati con contratto di collaborazione coordinata e continuativa;
- le comunicazioni preventive al Centro per l’impiego sono obbligatorie per tutti i rapporti di co.co.co sportiva (anche per i rapporti con compensi inferiori a 5.000 euro annui), e devono essere effettuate attraverso il Registro nazionale delle Attività sportive dilettantistiche (RAS), entro e non oltre entro il trentesimo giorno del mese successivo all’inizio del rapporto di lavoro;
- in sede di prima applicazione, tutti gli adempimenti (es. comunicazioni al RAS) e i versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali dovuti per le co.co.co sportive dilettantistiche, relativi ai periodi di paga da luglio a settembre 2023 potranno essere effettuati entro il 31 ottobre 2023 (art. 28, comma 5);
- per i “lavoratori sportivi” è fatto obbligo di utilizzare strumenti tracciabili per il pagamento del compenso.
Si raccomanda di verificare il corretto inquadramento dei lavoratori (volontari e non), nonché la conformità degli statuti alle nuove norme.
Insediamento Giovani Agricoltori. Finanziamento a fondo perduto a giovani imprenditori agricoli
In allegato scheda dettagliata. Per maggiori informazioni, invia una mail a info@cedacoop.com.
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