Promemoria scadenze mese di dicembre
Comunicazione titolare effettivo entro l’11 dicembre
Scadenza termine per la richiesta del credito d’imposta Mezzogiorno per investimenti effettuati fino al 31.12.2022 e per l’effettuazione di investimenti ammessi a credito d’imposta Mezzogiorno anno 2023
Nuovi obblighi in materia di Whistleblowing per le aziende con più di 50 dipendenti
Obbligo fatturazione elettronica per tutti i forfettari dall’1.1.2024
Nuova ZES unica del Mezzogiorno: crediti d’imposta per investimenti
Opportunità per le aziende agricole: risparmio idrico fino al 50% grazie a IRRIGOPTIMAL
Parità di genere sul lavoro: adempimenti e vantaggi per le imprese
Fare Impresa in Sicilia – FAInSicilia: apertura bando
Promemoria scadenze mese di dicembre
Entro il prossimo 16 dicembre, oltre alle ordinarie scadenze, i contribuenti devono far fronte anche al versamento del saldo 2022 di IMU e TASI.
Entro il prossimo 27 dicembre i contribuenti devono provvedere al saldo dell’acconto IVA.
Comunicazione titolare effettivo entro l’11 dicembre
Sta per scadere il termine (il prossimo 11 dicembre) entro cui tutte le imprese dotate di personalità giuridica (come cooperative e srl) e le persone giuridiche private (come le associazioni riconosciute) devono comunicare in Camera di Commercio il titolare effettivo dell’ente, ai sensi della normativa vigente.
NON SONO TENUTE LE DITTE INDIVIDUALI, LE SOCIETA’ DI PERSONE E LE ASSOCIAZIONI SEMPLICI.
Per procedere con la comunicazione è necessario disporre della firma digitale.
Se già non sei stato contattato, lo sarai a brevissimo per poter procedere col nuovo adempimento.
Scadenza termini per la richiesta del credito d’imposta Mezzogiorno per investimenti effettuati fino al 31.12.2022 e per l’effettuazione di investimenti ammessi a credito d’imposta Mezzogiorno anno 2023
Si ricorda che:
- Per gli investimenti effettuati fino al 31.12.2022 ammissibili al credito d’imposta Mezzogiorno, è possibile presentare istanza entro e non oltre il 31.12.2023. Per gli investimenti effettuati nel 2023 ci sarà tempo fino al 31.12.2024.
- È possibile fruire del credito d’imposta Mezzogiorno per gli investimenti effettuati entro e non oltre il 31.12.2023. Mancano quindi pochi giorni e non sarà più possibile accedere a quest’agevolazione!
Nuovi obblighi in materia di Whistleblowing per le aziende con più di 50 dipendenti
Il Whistleblowing è un sistema di compliance aziendale, introdotto dal Legislatore (D.Lgs. 24/2023), per la segnalazione di violazioni di diritti fondamentali dei lavoratori, che diverrà obbligatorio dal 17 dicembre 2023 e che interessa le Aziende e le Pubbliche Amministrazioni che hanno impiegato, nell’ultimo anno, una media di lavoratori subordinati compresi tra 50 e 249 lavoratori.
Se la Tua azienda avrà l’obbligo di dotarsi di tale sistema, leggi la scheda in allegato per maggiori approfondimenti e per ricevere una consulenza.
Leggi l’allegato
Obbligo fatturazione elettronica per tutti i forfettari dall’1.1.2024
Dal 1° gennaio 2024 l’obbligo di fatturazione elettronica si estenderà a tutti i contribuenti in regime forfettario.
Il 1° luglio 2022 la fatturazione elettronica era diventata obbligatoria solo per i forfettari che nell’anno precedente avessero percepito ricavi o compensi superiori a 25.000€.
Raccomandiamo di provvedere all’acquisto del programma di fatturazione elettronica per adeguarsi al nuovo obbligo di legge.
Nuova ZES unica del Mezzogiorno: crediti d’imposta per investimenti
È stata prevista l’introduzione di un nuovo credito d’imposta per gli investimenti che, in buona sostanza, ricalca quello attualmente disciplinato dall’art. 1 commi 98-108 della Legge n. 208/15 e dall’art. 5 co. del D.L. n. 91/17.
Il credito di imposta spetta alle imprese che, dal 1° gennaio e fino al 31 dicembre 2024, effettuano l’acquisizione di beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive ubicate nelle zone assistite delle regioni Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna e Molise e nelle zone assistite della regione Abruzzo.
Sono agevolabili gli investimenti, rientranti all’interno di un progetto di investimento iniziale così come disciplinato dall’art. 2, punti 49, 50 e 51, del Regolamento del 17 giugno 2014 n. 651/14, relativi:
- All’acquisto, anche mediante contratti di locazione finanziaria, di macchinari, impianti e attrezzature varie destinati a strutture produttive già esistenti o che vengono impiantate nel territorio;
- All’acquisto di terreni e all’acquisizione, alla realizzazione ovvero all’ampliamento di immobili strumentali agli investimenti. Il valore dei terreni e degli immobili non può superare il 50% del valore complessivo dell’investimento agevolato.
Il credito d’imposta è commisurato alla quota del costo complessivo dei beni agevolabili, nel limite massimo, per ciascun progetto di investimento, di 100 milioni di euro. Il credito di imposta è quindi utilizzabile esclusivamente in compensazione mediante modello F24, secondo quanto previsto dall’art. 17 del D.Lgs. n. 241/97. Per l’ottenimento del credito deve essere presentata richiesta attraverso apposita istanza da presentare all’Agenzia delle Entrate.
Non sono agevolabili i progetti di investimento di importo inferiore a 200.000 €.
Opportunità per le aziende agricole: risparmio idrico fino al 50% grazie a IRRIGOPTIMAL
La Un.I.Coop. ha stretto un accordo con la Westrade, azienda che ha sviluppato un sistema integrato basato su Intelligenza Artificiale e Machine Learning denominato IRRIGOPTIMAL, in grado di consentire un risparmio idrico fra il 35% e il 54% su diverse colture e suoli. Il sistema ha avuto diversi riconoscimenti a livello internazionale ed è stato implementato già in molti Paesi. Può essere utilizzato per qualsiasi coltura e tipologia di suolo ed è anche altamente valida per il risparmio idrico su parchi/prati/ville.
La Westrade è disponibile ad organizzare incontri con aziende ed enti interessati per spiegare al meglio la tecnologia ed i comprovati benefici ad essa correlati. Per maggiori informazioni consulta l’articolo in allegato e scrivi una mail a info@cedacoop.com.
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Parità di genere sul lavoro: adempimenti e vantaggi per le imprese
L’obiettivo della parità di genere, conseguito attraverso l’introduzione di politiche aziendali messe in campo per ridurre il divario, anche retributivo, tra uomini e donne, può portare molti benefici alle imprese. Leggi la scheda in allegato per maggiori informazioni.
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Fare Impresa in Sicilia – FAInSicilia: apertura bando
Consulta la scheda in allegato per maggiori informazioni e se interessato contattaci all’indirizzo info@cedacoop.com.
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