Ripresa attività di riscossione
Esonero contributivo lavoratori autonomi e professionisti
Avviso riapertura uffici
Vi comunichiamo che gli uffici C.E.D.A. di Catania e Giarre riapriranno il 2 settembre 2021.
Promemoria scadenze mese di settembre: scadenza versamenti imposte dirette, MOD. 730, imposta di bollo Fatture Elettroniche, Rottamazione ter e Saldo e Stralcio
Come preannunciato, per i soli soggetti ISA sono stati prorogati al 15 settembre 2021 i versamenti di saldo e primo acconto IRPEF, IRES, IRAP, annesse imposte sostitutive e IVA, senza maggiorazioni.
Stando al nuovo calendario di cui al Decreto Sostegni Bis di recente convertito in legge, il 30 settembre 2021 scade il termine per il pagamento delle rate della Rottamazione Ter e della definizione agevolata UE e per quelle del Saldo e Stralcio in scadenza il 31 luglio 2020.
Inoltre, il 30 settembre 2021:
- scade il termine per la presentazione del modello 730, sia relativamente ai modelli presentati ai CAF/professionisti dal 1° al 30 settembre che a quelli trasmessi direttamente dai contribuenti;
- occorre effettuare il versamento dell’imposta di bolloper le fatture elettroniche relative al secondo trimestre 2021.
ATTENZIONE
Nel caso in cui l’ammontare dell’imposta di bollo complessivamente dovuta sulle e-fatture emesse nel primo trimestre solare dell’anno non superi l’importo di 250 euro, è possibile eseguire il versamento entro il 30 settembre. Inoltre, se l’importo dell’imposta di bollo dovuta in relazione alle fatture elettroniche emesse nei primi due trimestri solari dell’anno, complessivamente considerato, non supera l’importo di 250 euro, il pagamento dell’imposta di bollo complessivamente dovuta sulle fatture elettroniche emesse nei predetti trimestri può essere effettuato entro il termine previsto per il versamento dell’imposta relativa al terzo trimestre solare dell’anno di riferimento (ovvero entro il 30 novembre).
Ripresa attività di riscossione
Riparte la macchina della riscossione: dal 1° settembre 2021 ripartono le notifiche di nuove cartelle, i fermi amministrativi, i pignoramenti e le verifiche di inadempienza delle Pubbliche Amministrazioni. Con il 31 agosto, infatti, si è esaurito il periodo di sospensione delle procedure di riscossione e della notifica delle cartelle di pagamento inaugurato dal decreto Cura Italia e prorogato, da ultimo, dalla legge di conversione del decreto Sostegni bis. I versamenti oggetto di sospensione dovranno essere effettuati entro il mese successivo alla scadenza del periodo di sospensione, vale a dire entro il 30 settembre 2021, anche in forma rateale.
Per i piani di rateazione in essere, entro la scadenza del 30 settembre 2021 i contribuenti che hanno interrotto i pagamenti delle rate durante il periodo della sospensione, per evitare la decadenza dal beneficio della dilazione, dovranno effettuare il versamento di un numero di rate tale che le restanti siano inferiori a 10.
Esonero contributivo lavoratori autonomi e professionisti
Come anticipato nell’informativa dello scorso mese, per Artigiani, Commercianti, iscritti alla gestione separata Inps e alle Casse di previdenza è previsto l’esonero dal versamento dei contributi 2021, scadenti nel 2021, di massimo 3.000 euro.
Le condizioni per accedere al beneficio sono:
- reddito percepito nel periodo d’imposta 2019 non superiore a 50.000 euro. Fa fede quanto risulta nel quadro RR, mentre per coltivatori diretti, coloni e mezzadri rileva reddito risultante nella dichiarazione dei redditi Persone fisiche riconducibile alle attività che comportano l’iscrizione alla gestione, compresi i redditi derivanti dalle attività connesse alle attività agricole ai sensi dell’articolo 2135, terzo comma, del codice civile;
- calo del fatturato o dei corrispettivi nell’anno 2020 non inferiore al 33 per cento rispetto a quelli dell’anno 2019.
- Regolarità contributiva (DURC) a far data dall’1.11.2021;
- Nessun contratto di lavoro subordinato (eccetto quello intermittente);
- Nessuna pensione diretta.
Ai fini pensionistici il mancato versamento non determina un “buco contributivo”: l’accredito della contribuzione sulla posizione assicurativa del soggetto per l’anno 2021 sarà integrale.
Per la gestione artigiani/commercianti l’esonero si applica sulle rate dei fissi 1°, 2° e 3° (ossia quelle scadenti nel 2021), mentre per la gestione separata sugli acconti 2021 (in scadenza a settembre e novembre). Per le casse private si applica ai contributi relativi al 2021 e versati nel 2021.
La domanda va presentata sul proprio cassetto previdenziale (ENTRO IL 30 SETTEMBRE) ovvero sul sito della propria cassa (ENTRO IL 31 OTTOBRE).
In caso siano già stati effettuati i versamenti, si potrà chiedere a rimborso o in compensazione l’eccesso versato rispetto al dovuto, presentando domanda entro il 31.12.2021.
Rinnovo dominio PEC
Come di consueto in questo periodo dell’anno, si avvicina la scadenza per il rinnovo della pec per tutte le partite IVA che usufruiscono del dominio cedacoop.com.
Alle ditte che, entro il 10.10.2021, non avranno provveduto al pagamento di € 18.30 (IVA compresa), saremo costretti a sospendere il servizio.
Vi ricordiamo che il possesso della pec e la relativa comunicazione alla Camera di Commercio e a tutti gli altri enti sono obbligatori (pertanto, la mancata osservazione di tale obbligo è suscettibile di sanzione).