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Scadenze mese di Novembre
Novità Decreto Fiscale (D.L. 146/2co021) in materia di riscossione e sicurezza sul lavoro
Bonus edilizi: novità in bozza Legge di Bilancio per il 2022
Novità in materia di misure antincendio
Excess Liquidity Fee: una nuova commissione bancaria si aggiunge ai costi delle imprese
News bandi: Nel cuore del Sud

Scadenze mese di novembre

  • Il prossimo 16 novembre scade l’INPS quota fissa dovuta dagli iscritti alla gestione artigiani e commercianti.
  • Il prossimo 16 novembre, inoltre, scade anche la terza rata dei contributi obbligatori dovuti, per l’anno 2021, dai coltivatori diretti, coloni, mezzadri e dagli imprenditori agricoli professionali (IAP).
  • Il prossimo 30 novembre scade, ove dovuto, il 2° acconto 2021 per le imposte dirette cedolare secca-IRPEF-IRES-IRAP, come da modello Unico.
  • Il prossimo 30 novembre scade anche il termine per il versamento dell’imposta di bollo dovuta sulle fatture elettroniche del terzo trimestre 2021 (e su quelle del primo e del secondo, ove non sia stata già versata, perché di importo inferiore a 250 €).
  • Entro il 30 novembre andranno versate tutte le rate in scadenza (nel 2020 e) nel 2021 di Rottamazione Ter e Saldo e Stralcio (vedi prossima news _ Novità Decreto Fiscale).

Importante:

  • Il 31 ottobre è terminato anche per il settore terziario il blocco dei licenziamenti. Dall’1
    novembre si può procedere con licenziamenti per motivi economici in tutti i settori, a meno
    che non si utilizzino ammortizzatori sociali;
  • il Ministero del Lavoro ha fissato al 23 novembre la data in cui diventerà operativo il
    Registro unico nazionale del Terzo settore (“Runts”) e sarà avviato al processo di
    “trasmigrazione” automatica per le Organizzazioni di volontariato (“OdV”) e le associazioni
    di promozione sociale (“APS”).
    Da tale data, le OdV ed APS neocostituite non potranno più iscriversi ai Registri regionali;
    analogo concetto si applica alle Onlus (che non potranno più iscriversi alla relativa
    Anagrafe), anche se per queste la trasmigrazione al Runts richiederà la preventiva
    individuazione della sezione del registro cui iscriversi. Per gli altri enti no profit che
    intendono acquisire la qualifica di ente del Terzo settore (Ets), la presentazione della
    domanda di iscrizione agli uffici competenti del Runts decorrerà dal giorno successivo,
    24/11/2021.

Novità Decreto Fiscale (D.L. 146/2021) in materia di riscossione e sicurezza sul lavoro

Consulta le due schede in allegato, contenenti le principali novità introdotte dal Decreto Fiscale
(D.L. 146/2021), in vigore dal 22 ottobre 2021. Si segnalano, inoltre, la proroga della cassa integrazione Covid, la conferma dei congedi per i figli in DAD, affetti da Covid o in quarantena, il
rifinanziamento dell’indennità di malattia per quarantena.

Qui l’allegato in materia di riscossione

Qui l’allegato in materia di sicurezza sul lavoro

Raccomandiamo di prestare attenzione alle nuove norme introdotte in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, con le pesanti sanzioni previste in caso di irregolarità.

 

Bonus edilizi: novità in bozza Legge di Bilancio per il 2022

Il Consiglio dei Ministri ha approvato il 28 ottobre il disegno della legge di bilancio per il 2022,
prevedendo:

  • la proroga di tutte le detrazioni edilizie fino al 31.12.2024, nelle percentuali attualmente
    conosciute, eccetto che per il bonus facciate (con una riduzione della detrazione dal 90% al 60%);
  • la proroga delle opzioni dello sconto in fattura e della cessione del credito (di cui all’art. 121 del D.L. 34/2020) sino al 2025, ma dal 2022 solo per le spese ammesse al superbonus 110%;
  • la proroga del superbonus al 110% al 31.12.2023 per condomini e (a determinate condizioni) per IACP e cooperative edilizie, mentre fino al 31.12.2022 per gli edifici unifamiliari (ma anche in questo caso al ricorrere di determinate condizioni).

Si attendono gli sviluppi dell’iter parlamentare e la futura conversione in legge, prevista entro la fine dell’anno.

 

Novità in materia di misure antincendio

Tra le novità del decreto del 02/09/2021 di recente pubblicato in GU, si segnala che i lavoratori incaricati dell’attuazione delle misure di  prevenzione incendi  di alcune attività, tra cui segnaliamo:

  1. stabilimenti di “soglia inferiore” e di “soglia superiore” come definiti all’articolo 3, comma 1, lettere b) e c) del decreto legislativo 26 giugno 2015, n. 105;
  2. fabbriche e depositi di esplosivi;
  3. centrali termoelettriche;
  4. impianti di estrazione di oli minerali e gas combustibili;
  5. impianti e laboratori nucleari;
  6. depositi al chiuso di materiali combustibili aventi superficie superiore a 10.000 m2;
  7. attività commerciali e/o espositive con superficie aperta al pubblico superiore a 5.000 mq;
  8. aerostazioni, stazioni ferroviarie, stazioni marittime con superficie coperta accessibile al pubblico superiore a 5.000 m2; metropolitane in tutto o in parte sotterranee;
  9. interporti con superficie superiore a 20.000 m2;
  10. alberghi con oltre 100 posti letto; campeggi, villaggi turistici e simili con capacità ricettiva superiore a 400 persone;
  11. strutture sanitarie che erogano prestazioni in regime di ricovero ospedaliero o residenziale a ciclo continuativo o diurno; case di riposo per anziani;
  12. scuole di ogni ordine e grado con oltre 300 persone presenti;
  13. uffici con oltre 500 persone presenti;
  14. locali di spettacolo e trattenimento con capienza superiore a 100 posti;
  15. edifici sottoposti a tutela ai sensi del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, aperti al pubblico, destinati a contenere biblioteche ed archivi, musei, gallerie, esposizioni e mostre con superficie aperta a pubblico superiore a 1.000 m2;
  16. cantieri temporanei o mobili in sotterraneo per la costruzione, manutenzione e riparazione di gallerie, caverne, pozzi ed opere simili di lunghezza superiore a 50 metri;
  17. cantieri temporanei o mobili ove si impiegano esplosivi;
  18. stabilimenti ed impianti che effettuano stoccaggio di rifiuti, ai sensi dell’articolo 183, comma 1, lettera aa) del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, nonché operazioni di trattamento di rifiuti, ai sensi dell’articolo 183, comma 1) del decreto legislativo 13 gennaio 2003, n. 36”.

dovranno conseguire l’attestato di idoneità tecnica di cui all’articolo 3 del decreto-legge 1 ottobre 1996 n. 512. In parole povere, attestato di formazione API rischio elevato (con prove di spegnimento complete) ed esame abilitante presso i Vigili del Fuoco.

 

Excess Liquidity Fee: una nuova commissione bancaria si aggiunge ai costi delle imprese

Le imprese che detengono una liquidità superiore ad 100.000 euro sul proprio conto corrente potranno essere soggette alla nuova commissione bancaria denominata Excess Liquidity Fee.
La prima modalità applicativa ad oggi introdotta da alcune banche è stata quella di caricare sulla “clientela corporate” una commissione mensile, pari allo 0,50%, sulla media dei saldi liquidi giornalieri positivi eccedente 100.000 euro. In altri casi, invece, si propende per il pagamento di una somma fissa al raggiungimento della “fatidica” soglia. Una variante è costituita dal pagamento di una somma determinata in relazione alle giacenze trimestrali. Tuttavia, in questa prima fase, il
panorama è piuttosto diversificato: alcuni istituti di credito applicano già la Elf, altri intendono applicarla, mentre altri ancora sono nella fase di studio.
Ad oggi, la misura si rivolge precipuamente alla clientela aziendale e non alla clientela privata.

 

News bandi: Nel cuore del Sud

Vi segnaliamo un’interessante misura di Fondazione Con il Sud per il Terzo Settore, che prevede un finanziamento a fondo perduto.
Per maggiori informazioni consulta la scheda in allegato elaborata dal ns partner, SercamAdvisory.